I nostri antenati Genovesi

 

 Ciao a tutti, carissimi Genovese nel mondo ! ! !  

Sono qui ancora una volta con un aggiornamento del nostro blog: stavolta troverete alcune informazioni su coloro che sono forse stati i nostri antenati, scritte dal prof. Nick Szabo " autore di prim’ ordine su temi di storia, di diritto e di economia e dei relativi collegamenti con i problemi di sicurezza "  

Genova è stata, in epoca pre-moderna,  una città che ha contribuito a creare tecniche innovative per il commercio e le attività ad esso connesse. Le moderne tecniche assicurative e bancarie, le società per azioni, la collaborazione tra le marinerie militari e commerciali, le grandi esplorazioni commerciali, trovano le loro radici nella fiorente Repubblica marinara di Genova, negli sviluppi che essa ha saputo assicurare alla moderna cultura mercantile, nel fino allora sconosciuto impegno a favore della libertà di commerciare e di stringere accordi.  

E’ molto probabile che Genova sia stata un punto fondamentale di attracco marittimo e di scambi  per i  Greci, gli Etruschi ed i Romani. Dopo una lunga parentesi di apparente inattività, che si è protratta per larga parte dell’ alto medio-evo, Genova è riemersa all ‘inizio del secolo come una delle prime città indipendenti nella Penisola italiana. Si è distinta nelle attività di trasporto e di protezione dei Crociati, come anche dei commercianti e dei coloni che li hanno seguiti. E’ avvenuto così che la sua flotta militare e commerciale abbiano cominciato ad insediarsi su posizioni strategiche, come poteva esserlo a quell’ epoca Bisanzio, dominatrice dei Dardanelli e del Bosforo, spingendosi quindi lungo le coste del mar Nero e via via lungo la via della seta, estendendo i suoi interessi commerciali perfino nella lontanissima Cina.

L’ espansionismo territoriale si accompagnava a sviluppi decisivi nel campo della civiltà giuridica: i Genovesi imponevano nel mondo modelli avanzati di diritto contrattuale che, tutelando i contraenti, garantiva la libertà di scambio e la certezza di obblighi e diritti. Per non incorrere nelle sanzioni della Chiesa che vietava l’ usura, i Genovesi "mascheravano" gli interessi sui prestiti o incorporandoli tra i profitti o tra i normali tassi di cambio.

Ma la più grande invenzione dei Genovesi è stata l’ ideazione dei contratti di assicurazione come attività indipendente dal credito bancario e dagli investimenti finanziari. Le prime assicurazioni seguivano le orme di antiche forme di prestito inventate per finanziare l’armamento di navi commerciali e del loro carico, da rimborsare al rientro dell’ imbarcazione. Naturalmente ne sono seguiti ulteriori sviluppi come, ad esempio, i pool assicurativi coperti da garanzie immobiliari e la riassicurazione.

Gli scambi sono stati enormemente stimolati dalla compravendita di debito pubblico, dei contratti di consegna a termine e di altre, sempre più sofisticate transazioni commerciali. Ne seguivano interessanti sviluppi delle tecniche contabili e si affermava il metodo della partita doppia. Forti di queste innovazioni che si sovrapponevano a ritmo incessante, gli Europei si sono imposti come grandi commercianti di successo che viaggiavno in tutto il mondo e vi facevano ottimi affari. Tra di essi i Genovesi, come del resto anche i loro rivali veneziani, hanno viaggiato dappertutto: dall’Islanda alla Cina. Ed è stato proprio il genovese Cristoforo Colombo che ha scoperto il Nuovo Mondo.

Genova è stata anche la culla delle Compagníe con capitale suddiviso per azioni: un esempio seguito più tardi dalle società per azioni inglesi. Molte Compagníe genovesi derivavano da Società coloniali che lucravano su tributi, imposte ed anche sul commercio con le proprie colonie.  L’Inghilterra è stata per molto tempo, lungo tutto l’ arco del medio evo, una stretta alleata di Genova. Si crede che alcuni famosi simboli inglesi, come la Croce di San Giorgio ed il grifone derivino da quest’alleanza. Le navi inglesi che innalzavano la Croce di San Giorgio furono protette per lungo tempo, nel Mediterraneo, dalla flotta genovese. Sembra anche che l’Inghilterra abbia imitato da Genova nell’ adottare molte tra le istituzioni più determinanti per lo sviluppo del commercio d’oltremare, delle di colonie e dell’industria nazionale . L’Inghilterra, come i Genovesi ed il Portogallo, ha utilizzato la marina da guerra per proteggere il proprio naviglio mercantile, difformemente da numerose altre potenze del tempo come la Cina.  

Ringraziando il prof. Szabo per questo contributo di arricchimento, invito chiunque desideri maggiori informazioni a leggere l’intero articolo al seguente indirizzo:  

http://unenumerated.blogspot.com/2006/10/a.html